La diagnosi dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) può essere fatta da psicologi e psichiatri (o neuropsichiatri), ovvero i professionisti abilitati alla diagnosi di psicopatologia (categoria all’interno della quale sono collocabili i DSA).

Il valore “certificativo” ai fini scolastici è riconosciuto alle strutture del Sistema Sanitario Nazionale (es. neuropsichiatrie infantili) e, a seconda delle regioni, a strutture o professionisti accreditati.

Va comunque ricordato che la Circolare Ministeriale n. 8 del 2013 invita le scuole ad accettare temporaneamente le diagnosi dei privati non accreditati in attesa del rilascio della certificazione da un ente pubblico o accreditato.

La diagnosi può essere posta in funzione di alcuni criteri di esclusione (disabilità intellettiva, disturbi neurologici, traumatici o di malattia, disturbi sensoriali, visivi o uditivi; condizione di svantaggio psicosociale; inadeguato ambiente educativo; non adeguata conoscenza della lingua d’insegnamento) e di inclusione (disturbo che coinvolge uno o più domini di abilità; significativa interferenza del disturbo con adattamento scolastico e attività quotidiane; trend evolutivo indicativo di un processo atipico).

La valutazione deve indagare la presenza di fattori anamnestici di rischio (complicazioni nella gestazione, ritardo nello sviluppo linguistico o motorio…), le abilità di apprendimento nella lettura, scrittura e calcolo (attraverso test standardizzati) e il profilo cognitivo.

Quest’ultima valutazione dev’essere messa in essere sia per escludere che le difficoltà di apprendimento dipendano da difficoltà intellettive generalizzate sia per delineare un profilo cognitivo utile alla riabilitazione e alla predisposizione di un piano didattico personalizzato su misura.

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Bibliografia:

- Linee guida per il diritto degli alunni e degli studenti con disturbi specifici di apprendimento. Allegato al DM 12 luglio 2011

- AID - Associazione Italiana Dislessia (2007). Disturbi Evolutivi Specifici di Apprendimento. Raccomandazioni per la pratica clinica di dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia.

- ISS – Istituto Superiore di Sanità (2011).Consensus Conference sui disturbi specifici dell’apprendimento

- PARCC - Panel di aggiornamento e Revisione della Consensus Conference (2011). Raccomandazioni cliniche sui DSA: risposte a quesiti 2011.

- LG-DSA 2018: Linea Guida sulla gestione dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento

- American Psychiatric Association, Diagnostic and statistical manual of mental disorders (5th ed.). Arlington, VA: American Psychiatric Publishing, 2013. Edizione italiana: Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali. Milano: Raffaello Cortina, 2014.

- OMS, Decima Revisione della Classificazione Internazionale delle sindromi e dei disturbi psichici e comportamentali (ICD-10), Masson, Milano, 1992.

- L. 18 febbraio 1989, n. 56 - Ordinamento della professione di psicologo.

- L. 8 ottobre 2010, n. 170 - Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico

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